Webinar di presentazione Invito 1/2025 - in attuazione di FNC 3 e per le imprese di nuova adesione - 6 febbraio 2025

Il giorno 6 febbraio 2025 alle ore 15:00 si svolgerà il webinar di presentazione e assistenza tecnica sull’Invito 1/2025: in attuazione del Fondo Nuove Competenze 3° edizione e per le imprese di nuova adesione.

L'iniziativa sarà trasmessa in diretta streaming dal canale YouTube ufficiale del Fondo al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=0bFXHzzO2E4.

L'iniziativa sarà poi rilanciata sui canali Linkedin e Facebook del Fondo e sul nostro sito.

 

Pubblicato l'Invito 1/2025: in attuazione del Fondo Nuove Competenze 3 e per le imprese di nuova adesione

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Fondartigianato lancia l’Invito 1-2025: in attuazione del Fondo Nuove Competenze 3 e per le imprese di nuova adesione

Incentivare lo sviluppo di competenze dei lavoratori nei processi di innovazione organizzativa, di processo e di prodotto, oltre che favorire le nuove adesioni e l’accesso alla formazione continua: con questi obiettivi Fondartigianato ha lanciato l’Invito 1-2025.

Due le Linee di finanziamento previste

  • Linea FNC, per la formazione integrata con il Fondo Nuove Competenze 3° Edizione. Stanziamento iniziale:  € 1.000.000,00
  • Linea 8 Just in Time, dedicata alle imprese di nuova adesione e a quelle che non beneficiano dei contributi dal 2017. Stanziamento iniziale:  € 1.500.000,00

Come indicato nell’Avviso, “Il Fondo nuove competenze. Competenze per le innovazioni” è un progetto Europa 27, cioè un’operazione di importanza strategica del Programma nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027, cofinanziato dall’Unione europea. ll Fondo nuove competenze è una misura rivolta alle imprese. Favorisce l’innovazione e la nuova occupazione: punta ad accrescere le competenze di lavoratrici e lavoratori, per rispondere alle esigenze di digitalizzazione, sostenibilità ambientale, efficientamento energetico. Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza di percorsi di sviluppo delle competenze.

Rispetto agli strumenti attivati da Fondartigianato, a presentare i progetti possono essere i singoli datori di lavoro o le filiere formative, nelle modalità operative descritte da Sviluppo Lavoro Italia e da Fondartigianato.

Il progetto, si legge nell’Invito, potrà riguardare uno o più ambiti di innovazione tra quelli previsti dall’Avviso di FNC3. 

Il progetto potrà articolarsi in uno o più percorsi. Ciascun lavoratore dovrà dedicare allo sviluppo delle competenze tra le trenta e le centocinquanta ore. Nel caso di disoccupati da assumere con contratti stagionali nel settore turismo e agricoltura, il numero minimo di ore è ridotto a venti.

La seconda Linea prevista dall’Invito 1-2025 è la Linea 8 (Just In Time), dedicata agli interventi cosiddetti “Just In Time” e rivolta alle imprese di nuova adesione e a quelle che non hanno beneficiato di contributi negli ultimi otto anni. Per “nuova adesione” si intende l’impresa che abbia aderito al Fondo da non oltre tre mesi la presentazione del Progetto e che non abbiano mai beneficiato di contributi del Fondo ivi inclusi quelli di cui alla Linea FNC3 del presente Invito. Novità sul fronte dei plafond (si passa da cinque a tre) e del numero finanziabile di ore di formazione (ora sono sessanta). 

L’Invito sarà altresì un importante banco di prova in vista dell’adozione del sistema di Individuazione, Validazione e Certificazione delle competenze (Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 9 luglio 2024). Grazie a questo sistema, sarà previsto il rilascio di documenti di messa in trasparenza, validazione o certificazione delle competenze acquisite.

Le competenze dovranno poi essere ricondotte ai repertori delle qualificazioni di riferimento in ambito nazionale ed europeo, come l’Atlante del Lavoro, il Quadro Comune europeo di riferimento (QCER) per ciò che riguarda le competenze multilinguistiche, quello riferito all’imprenditorialità (EntreComp), alle competenze personali, sociali e di apprendimento (LifeComp), nonché gli standard di competenze stabiliti nell’ambito dell’indagine internazionale dell’OCSE-PIAAC, per ciò che riguarda le competenze matematiche e numeriche.

La Linea dedicata a FNC3 testimonia la forte sinergia con le istituzioni, a riprova dell’impegno del Fondo per dare concreta attuazione alla misura che il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha promosso per migliorare la competitività del sistema produttivo del Paese, attraverso l’aggiornamento delle competenze.

Il 6 febbraio 2025 alle ore 15 Fondartigianato terrà un webinar online, in diretta streaming sul canale Youtube ufficiale del Fondo e sui social. Maggiori dettagli sull’iniziativa sul sito web www.fondartigianato.it.

Pubblicato il catalogo formativo, Library, dei progetti di sviluppo a valere sulla Linea 2 INVITO 1-2024

Pubblicato il catalogo formativo, Library,  dei progetti di sviluppo a valere sulla Linea 2 INVITO 1-2024.

Linea 2

Invito 1–2024: Incrementate le risorse della Linea1 SECONDA SCADENZA 25/02/25

Il C.d.A. del 30 ottobre u.s. ha deliberato di utilizzare le risorse residue delle Articolazioni Regionali da destinare alla formazione al 31.12.2023, per incrementare la dotazione territoriale a valere sulla Linea 1 dell’Invito 1°- 2024. Tale incremento è stato utilizzato per finanziare – in tutto o in parte - l’overbooking registrato in alcune regioni già a partire dalla prima scadenza del 3 luglio 2024.

Di seguito lo schema di riepilogo delle risorse rimanenti da utilizzare sulla 2° scadenza della Linea 1, prevista per il 25 febbraio 2025 come da Invito 1°- 2024. Da questo LINK è possibile scaricare il riepilogo.

Regioni Risorse disponibili da Invito Risorse residue derivate dalla prima scadenza Risorse residue delle Articolazioni Regionali da destinare alla formazione   Totale Risorse disponibili sulla seconda scadenza
ABRUZZO 34.757,38 0,01 20.720,22 55.477,61
BASILICATA 19.761,89 11.136,89 9.290,91 40.189,69
BOLZANO 71.787,50 36.787,50 29.847,99 138.422,99
CALABRIA 24.828,97 24.828,97 732,02 50.389,96
CAMPANIA 27.025,59 7.025,59 19.107,54 53.158,72
EMILIA ROMAGNA 1.067.756,52 0,00 46.471,26 1.114.227,78
FRIULI VENEZIA-GIULIA 110.278,00 9.483,00 5.300,00 125.061,00
LAZIO 27.833,19 17,19 25.382,06 53.232,44
LIGURIA 40.883,31 40.883,31 28.792,77 110.559,39
LOMBARDIA 814.007,08 0,00 20.680,13 834.687,21
MARCHE 150.635,70 5.835,70 1.997,81 158.469,21
MOLISE 15.260,13 15.260,13 0,00 30.520,26
PIEMONTE 209.597,58 0,00 229,88 209.827,46
PUGLIA 65.048,26 2.078,26 558,00 67.684,52
SARDEGNA 58.365,83 23.349,10 70.823,00 152.537,93
SICILIA 40.008,95 2.953,95 5.467,26 48.430,16
TOSCANA 260.508,79 0,00 127.254,94 387.763,73
TRENTO 97.790,82 141,82 2.077,27 100.009,91
UMBRIA 50.526,46 126,46 61.536,12 112.189,04
VALLE D'AOSTA 4.962,00 4.962,00 0,00 9.924,00
VENETO 558.376,05 0,00 9.699,71 568.075,76
TOTALE 3.750.000,00 184.869,88 485.968,89 4.420.838,77

Possibilità di integrare le risorse Linea 2 Invito 1-2024 anche da parte degli Enti Bilaterali Regionali

Il C.d.A. di Fondartigianato il 19 settembre u.s. ha deliberato che a valere sulla Linea 2 dell’Invito 1°- 2024 “Progetto di sviluppo e a catalogo” e in linea con quanto già previsto dal Regolamento Generale degli Inviti Ed.  2017, anche gli Enti bilaterali regionali oltre ai soggetti già indicati nell’Invito, possano contribuire ad ampliare le risorse regionali incrementando la dotazione finanziaria già messa a disposizione dall’Invito medesimo secondo la tabella di riparto.

Si precisa tuttavia che tale incremento potrà riguardare al momento, solo gli accordi non ancora presentati al Fondo e che dovranno pervenire entro il 30 ottobre p.v..

Si specifica inoltre che l’eventuale integrazione di risorse, anche ai fini del riconoscimento del 40% massimo, verrà concessa solo a fronte di atti deliberativi formali degli Enti/Soggetti

anche al fine della predisposizione degli Accordi quadro e dei Progetti di sviluppo ad esso collegati.

N.B.: la presente va ad integrare il paragrafo 6 dell'Invito 1-2024, Pag.23, riga 2

Pubblicato Invito 1° - 2024 - Formarsi per innovare

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In un’epoca di profonde trasformazioni, l’investimento delle imprese in capitale umano assicura loro un grande vantaggio competitivo. Soprattutto a quelle micro e di piccole dimensioni. È investendo in formazione che gli imprenditori possono favorire e innovare le metodologie e i processi di apprendimento e offrire opportunità formative per valorizzare il capitale umano, con una attenzione particolare alla formazione tecnico – professionalizzante. È proprio in quest’ottica, e per promuovere i processi di digitalizzazione, transizione ecologica e di sviluppo delle relative competenze, che le parti sociali aderenti a Fondartigianato hanno messo a punto le sette Linee di indirizzo dell’Invito 1-2024, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Sul piatto, 26 milioni di euro. Si va dalle azioni di sostegno al reddito con interventi formativi alla formazione per le microimprese e per i progetti aziendali di sviluppo (P.A.S). Obiettivo: favorire percorsi di orientamento e assesment e così, da un lato, anticipare le esigenze di specializzazione e, dall’altro, scongiurare disallineamenti tra le competenze possedute e quelle richieste, in particolare in chiave green e digital. Nel caso dei P.A.S, le risorse sono destinate a favorire l’introduzione, nei processi aziendali, di innovazioni radicali.  Nell’Invito è poi prevista una linea ad hoc per le imprese di nuova adesione e per quelle che non hanno beneficiato di contributi negli ultimi cinque anni. Sono poi previste risorse per rafforzare la sinergia tra tutti gli attori del sistema bilaterale artigiano (Linea della Bilateralità Artigiana). Per ciascuna Linea è previsto un timing e delle modalità specifiche per candidare i progetti sulla piattaforma dedicata. 

sezione invito

Risorse finanziarie linea 2 invito 1°-2023: assegnazione residui

Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 settembre 2023, in attuazione di quanto previsto nel quadro introduttivo dell’Invito 1/2023, ha deliberato l’assegnazione dei residui derivanti da attività delle Articolazioni Regionali.

Pertanto, gli importi indicati nella tabella di seguito allegata, potranno eventualmente essere utilizzati in aggiunta alle risorse stanziate per la Linea 2 Progetti di Sviluppo dell’Invito 1/2023, secondo quanto stabilito dagli Accordi quadro regionali, che saranno sottoscritti e ricevuti dal Fondo entro il 18 ottobre 2023.

RESIDUI AR PER FORMAZIONE al 31.12.2022

Emergenza da Coronavirus: applicazioni in deroga (Delibera CdA del 31/05/22)

1. REGOLAMENTO GENERALE DEGLI INVITI DI FONDARTIGIANATO (Ed. Ottobre 2017)

In considerazione del fatto che dal 31 marzo 2022 è terminato lo stato di emergenza sanitaria, Fondartigianato prosegue con l’obiettivo di facilitare la domanda di formazione già presentata e approvata dal Fondo, o agevolarne la presentazione, confermando alcune misure del c.d. pacchetto deroghe al REGOLAMENTO GENERALE DEGLI INVITI di Fondartigianato (Ed. Ottobre 2017), in vigore dal mese di Aprile 2020 ne modifica altre in ragione delle ormai consolidate riaperture delle attività economiche e di conseguenza, di tutte le attività formative senza restrizioni.

Per comodità si riporta di seguito l’elenco completo delle deroghe deliberate dal CdA del 14/04/2020, evidenziando quelle oggetto di modifica a partire dal 01/07/2022 come da delibera del CdA del 31/05/2022

Cap. 2 pagg. 8 e 12-13; Cap.3 pag. 17 Deroga confermata per gli inviti 1-2019 e 1-2021 
Flessibilità sui limiti alle partecipazioni di aziende (plafond) e flessibilità sui limiti alle partecipazioni dei lavoratori:
tale flessibilità prevede che la singola impresa possa superare il plafond di contributo concedibile sulla singola programmazione fino a un massimo complessivo del 30%, a tal fine anche superando il numero massimo di Patti formativi previsti per i Progetti operativi (Linea Progetti di Sviluppo) e/o di Voucher (Linea Proposte formative Voucher); ugualmente il singolo lavoratore può essere coinvolto in un numero di partecipazioni alla formazione offerta da ciascun Invito, che è elevata da due fino a quattro indipendentemente dallo strumento utilizzato. 

Nello specifico:
- Per la Linea 2 (Progetti di sviluppo) innalzamento del limite di € 10.000 ad €13.000 per tutte le fasce e superamento del limite previsto di 9 patti formativi; 
- Per la Linea 5 (Proposte Formative) viene eliminato il limite previsto di 3 voucher e viene introdotto un limite per azienda di € 11.232,00.
Le predette flessibilità rimangono in essere esclusivamente per gli Inviti 1°-2019 e 1-2021 ancora in corso di realizzazione alla data odierna. 

A partire dall’Invito 1°- 2022 si ritorna a considerare i plafond riferiti al Regolamento Generale degli Inviti, ovvero:
1.    fino a 10 dipendenti per un massimo di € 15.000,00
2.    fino a 20 dipendenti per un massimo di € 20.000,00 
3.    fino a 50 dipendenti per un massimo di € 35.000,00 
4.    oltre 50 dipendenti per un massimo di € 40.000,00 

si confermano ad ogni modo, le flessibilità rispetto alle partecipazioni di aziende e lavoratori così come precedentemente indicate:
- Per la Linea 2 (Progetti di sviluppo) innalzamento del limite di € 10.000 ad €13.000 per tutte le fasce e superamento del limite previsto di 9 patti formativi;
- Il singolo lavoratore può essere coinvolto in un numero di partecipazioni alla formazione offerta da ciascun Invito, che è elevata da due fino a quattro indipendentemente dallo strumento utilizzato. 

Cap. 2 pag.6 Deroga confermata per tutti gli inviti
Facilitare la partecipazione dei titolari d’impresa alla formazione, esentandoli dall’obbligo di contributo di cofinanziamento.

Cap. 6 pag.20 Deroga confermata per tutti gli inviti
Sottoscrizione verbali di condivisione: la sottoscrizione dei verbali di cui alla procedura I di condivisione degli interventi formativi può essere effettuata attraverso l’apposizione di firme digitali o di firme autografe restituite via mail su PDF. Il Soggetto presentatore si farà carico di raccogliere e conservare solo le sottoscrizioni effettuate con firma autografa in originale. Nel caso in cui il Soggetto presentatore non riuscisse a ricevere il verbale di condivisione firmato digitalmente o in modo autografo da uno o più dei soggetti interessati, perché temporaneamente sprovvisti di mezzi adeguati, gli stessi potranno esprimere la condivisione dell’intervento formativo proposto attraverso apposita mail individuale, rendendosi disponibili a perfezionare l’iter di firma non appena le ordinanze da Covid-19 lo permetteranno.

Cap. 7 pag.21 Deroga confermata per tutti gli inviti
Flessibilità nell’utilizzo di modalità di formazione a distanza: è ammessa la possibilità d’impiego di modalità di formazione a distanza (FAD, E-learning, aule virtuali) laddove compatibile con i contenuti della formazione da erogare senza limiti percentuali della durata dell’intervento formativo o del totale delle ore di formazione previste complessivamente dal Progetto

Cap. 8 pag. 25 Deroga confermata con modifiche per tutti gli inviti
Nuovo testo a seguito della modifica
Flessibilità di inserimento delle aziende nei Progetti e/o loro sostituzione, a parità di mantenimento dei requisiti minimi oggetto di valutazione: la percentuale di realizzazione del Progetto che consente tali inserimenti torna al 50%; è ammessa la possibilità di sostituzione dell’impresa in caso di non ripresa delle attività anche nei Progetti aziendali, a parità di caratteristiche e condizioni, nonché di fabbisogni formativi.

Cap. 8 pag. 25-26 Deroga confermata con modifiche per tutti gli inviti
Fidejussioni: in caso di necessità di proroga della fideiussione, possibilità di aumentare il contributo massimo richiedibile per la categoria di Spesa 3 (Spese generali) nel limite dell’importo del rinnovo.
Modifiche al budget: possono essere richieste modifiche di budget anche dopo l’avvio del progetto, per consentire l’erogazione a distanza della restante parte delle attività formative.

Nuovo testo a seguito della modifica
Pagamento acconti: ripristino del requisito sulla erogabilità dell’acconto in presenza di almeno il 20 % delle attività svolte (sempre in alternativa alla calendarizzazione completa delle attività stesse).

Cap.4 pag. 17 – 18 Deroga per invito 1°-2022
Nuovo testo della deroga
Proroghe progetti: possono essere richieste con la procedura semplificata (richiesta ed eventuale autorizzazione a mezzo mail) su istanza documentata dei Titolari di progetto, corredata da congrua e motivata richiesta della/e azienda/e beneficiaria/e che il Fondo esaminerà e concederà, comunque, esclusivamente per i progetti, i progetti operativi ed esecutivi che abbiano svolto almeno il 50% delle attività previste.

La formazione continua rappresenta oggi una grande opportunità messa a disposizione delle imprese allo scopo di affrontare meglio le sfide organizzative e di mercato, aggiornare le conoscenze, garantire la crescita professionale, realizzare prodotti e servizi di qualità.

 

La formazione continua permette lo sviluppo di persone, aziende, territori.